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Progetti di successo
A Lingerhahn, località di villeggiatura situata a circa una ventina di chilometri dalla casa madre BOMAG, è in costruzione una nuova abitazione. L’edificio, con una superficie abitabile di circa 120 metri quadri, è stato realizzato con il metodo di costruzione modulare. I moduli sono realizzati con materiali sostenibili al 100 %, soprattutto legno, materia prima rinnovabile dell’Hunsrück. Nel frattempo la famiglia si è trasferita al suo interno. Per la realizzazione delle strutture esterne, ancora da completare, si utilizzano le piastre vibranti BOMAG BR 95, una piastra reversibile con STONEGUARD e anche il tamper a batteria BT 60 – e per una buona ragione:
È questo il motto di Sascha Schneiders, Head of Production di David Module. Questa start-up molto motivata è stata fondata da suo fratello David e si è specializzata nella costruzione di case modulari a emissioni di CO2-negative.
Gli Schneider hanno interrogato e ascoltato attentamente esperti e clienti e nei primi due anni hanno acquisito rapidamente competenze approfondite su tutte le opere da realizzare. Propongono soluzioni edilizie particolarmente efficienti dal punto di vista della funzionalità e del consumo energetico, realizzabili risparmiando sulle risorse e sui costi.
Ad esempio non è fondamentale disporre di uno scantinato o di una soletta di fondazione. I singoli moduli si possono collocare su una fondazione a vite di dimensioni sufficienti. Per ogni casa modulare realizzata, l’azienda pianterà 100 nuovi alberi, un numero fino a due volte e mezzo superiore a quello degli alberi abbattuti per la costruzione.
Anche se l'appezzamento pianeggiante di Hunsrück non richiedeva una particolare preparazione del terreno di fondazione per la soletta e la fondazione stessa, sono state impiegate tre macchine edili “locali” provenienti dalla sede centrale di BOMAG, situata poco lontano.
L’azienda David Module si considera un fornitore di servizi a tutto tondo e il fatto che i moduli siano già predisposti e persino abitati non significa che il suo lavoro sia terminato. Sascha Schneiders e il suo team sono stati incaricati anche della realizzazione delle strutture esterne: recintare il terreno, costruire il pianerottolo, pavimentare con pietre parcheggio e cortile. Per questi lavori Schneiders si affida alle più moderne macchine BOMAG Light Equipment.
La nostra azienda sta ancora muovendo i primi passi e per quanto riguarda l’attrezzatura preferisco acquistare una sola volta: è meglio optare per una qualità eccellente che mantiene le proprie promesse. È stato mio padre a consigliarmelo. Sascha Schneiders, Head of Production David Module
Sascha David Schneiders è entusiasta della BOMAG BR 95. La piastra vibrante unidirezionale che nei paesi anglofoni e scandinavi è denominata “roundplate” unisce i vantaggi di due famiglie di macchinari: è snella e compatta come un vibrocostipatore e facile da guidare e da manovrare come una classica piastra vibrante. Grazie alle misure ridotte è adatta per gli utilizzi in aree piccole e strette o in prossimità di muri e pareti. Inoltre la posizione dell’operatore rispetto alla macchina è quasi indifferente. Con la staffa di guida a 360° basta esercitare una forza minima per spostare la BR 95 sempre nella direzione desiderata.
Riteniamo che il funzionamento della macchina debba essere semplice e intuitivo, non siamo degli “heavy user”. Non è stato necessaria alcuna formazione per imparare a maneggiare le tre macchine BOMAG utilizzate. Mi sono trovato subito a mio agio e il risultato non è niente male. Sascha Schneiders, Head of Production David Module
Naturalmente nella scelta sono stati decisivi i fattori prestazionali e qualitativi, ma Schneiders vuole anche impiegare solo macchine piacevoli da usare nell’attività quotidiana, che gli consentano di “semplificarsi la vita e lavorare bene”.
La BR 95 non ha nessun componente che sporge e disturba. Consente di compattare con estrema precisione negli angoli e lungo le recinzioni. Inoltre la "roundplate" consente di realizzare una superficie molto piana grazie alla piastra base, più grande rispetto a quella del tamper. Quindi si tratta proprio della macchina giusta per l’ultimo riporto nel pianerottolo. I primi strati di pietrisco 16/32, spesso complessivamente 50 centimetri, sono state compattati con il tamper a batteria BOMAG BT 60 e.
Anche questa macchina dà a Schneiders la sensazione di fare la cosa giusta, di utilizzare il prodotto adeguato.
Desideriamo che la costruzione sostenibile sia migliore e più conveniente di qualsiasi alternativa non ecologica presente sul mercato. Infatti solo così possiamo rendere possibili i cambiamenti globali. Inoltre, per quanto ci riguarda, anche tutte le macchine edili convenzionali dovrebbero essere sostituite quanto prima da modelli elettrici. Sascha Schneiders, Head of Production David Module
Il potente tamper a batteria BOMAG si avvia in qualsiasi condizione meteorologica – facilmente e semplicemente premendo un pulsante. Anche la sostituzione della batteria si effettua in poche mosse senza bisogno di utensili. Per Schneiders una ricarica è sufficiente per un’intera giornata di lavoro. Per lui questo era il fattore più importante, la ricarica viene dopo: con il caricabatteria rapido l’accumulatore sostituito sarà di nuovo carico in meno di due ore.
Per la pavimentazione in pietra, il team di David Module ha utilizzato per la prima volta la piastra vibrante BOMAG BPR 35/60 D con STONEGUARD. A Lingerhahn dovevano essere posati circa 70 metri quadri di pietre rettangolari spesse 8 cm.
Per quanto riguarda la resa superficiale, la maneggevolezza e la qualità, questa piastra reversibile, disponibile solo da BOMAG, ha consentito di ottenere risultati ottimali – con un tasso di rottura drasticamente ridotto. Spesso, con le macchine di compattazione tradizionali, il tasso di rottura delle pietre per selciato raggiunge il 30 %, un fattore di rischio che spesso può far lievitare i costi involontariamente. Meno rotture significa però anche un minor consumo di materiale, e quindi di risorse– David Module ha un approccio sostenibile anche in questo senso.
Inoltre, come in quasi tutti i modelli BOMAG fino a 300 chilogrammi, anche nella BPR 35/60 D con STONEGUARD le robuste ruote di trasporto si montano in modo semplice e rapido, e garantiscono la possibilità di spostare la macchina facilmente e senza fatica.
In futuro anche i moduli abitativi di David saranno dotati come optional di uno speciale dispositivo di trasporto. Così spostarli da un cantiere all’altro sarà facile quasi come lo è oggi per le macchine BOMAG.